Chi siamo

Un po’ di anni fa un piccolo gruppo di persone sotto l’egida dell’associazione culturale Armonia Foundation of International Arts, sorrette solo dalla passione per il jazz, e in generale da un amore incondizionato per la musica, si lanciava in quest’avventura con entusiasmo, con instancabile spirito di sacrificio, con irriducibile convinzione, trasformando l’enorme fatica in un impegno forte e meraviglioso. Il talento dei musicisti, la cornice magica del Golfo di Gaeta e l’incredibile empatia del nostro attento pubblico, generoso e accogliente, generano un trionfo di suggestioni e vibrazioni uniche. Emozioni che hanno scritto e scriveranno ancora tante pagine indimenticabili non solo della storia del festival ma anche delle nostre vite.

Gaeta Jazz Festival, giunto quest’anno alla XIV edizione, riconferma la vocazione di offrire uno spaccato del jazz contemporaneo, alternando sui suoi palchi le esibizioni di nomi noti e artisti di nuova e nuovissima generazione, affermati ed emergenti, ed affiancando a progetti dallo stampo più tradizionale progetti sperimentali e di avanguardia, a cavallo fra jazz ed elettronica. 

Tra le anteprime nazionali il concerto di Secret Night Gang, una delle novità più interessanti del panorama soul jazz inglese. Il quintetto, proveniente da Manchester, guidato dalla voce di  Kemani Anderson  e dal sassofonista  Callum Connell, presenterà l’omonimo album d’esordio, pubblicato dalla Brownswood Recordings di Gilles Peterson. Altra protagonista assoluta in lineup è Serena Brancale, una delle voci più talentuose della scena musicale italiana tra  soul, funk,  jazz  e  R&B, che presenterà il nuovo album “Je So Accussì”. 

Tra groove ed elettronica i Tiger & Woods, lo storico duo formato da Marco Passarani e Valerio Delphi, e poi Raffaele Costantino, produttore e DJ, conduttore di Musical Box su Radio 2. Dalla scuderia di Worldwide FM Coco Maria, tastemaker e selector messicana, specializzata in suoni provenienti da Sud America e Caraibi.

Il tradizionale concerto in piano solo all’alba vedrà protagonista Enrico Zanisi, che vanta collaborazioni con pesi massimi della scena jazz internazionale. Un’altra anteprima nazionale il pianista Nicola Guida che presenterà con il suo quartetto “Speleology”, l’album d’esordio che è stato accolto dalla critica internazionale come una delle uscite più interessanti del jazz contemporaneo. 

E ancora: il produttore Daykoda, la cui musica esplora i campi tra beat, downtempo e nu-jazz; il super-collettivo Banda Maje, più di dieci musicisti che da Salerno regalano un live irresistibile, tra funk, soul e ispirazioni cinematiche; Veezo & Kidd Mojo, duo proveniente dalla scuderia Hyperjazz in un live che è un viaggio sperimentale tra jazz e psichedelia, accompagnati dal batterista americano Mylious Johnson; e altri nomi ancora da annunciare.

Un po’ di anni fa un piccolo gruppo di persone sotto l’egida dell’associazione culturale Armonia Foundation of International Arts, sorrette solo dalla passione per il jazz, e in generale da un amore incondizionato per la musica, si lanciava in quest’avventura con entusiasmo, con instancabile spirito di sacrificio, con irriducibile convinzione, trasformando l’enorme fatica in un impegno forte e meraviglioso. Il talento dei musicisti, la cornice magica del Golfo di Gaeta e l’incredibile empatia del nostro attento pubblico, generoso e accogliente, generano un trionfo di suggestioni e vibrazioni uniche. Emozioni che hanno scritto e scriveranno ancora tante pagine indimenticabili non solo della storia del festival ma anche delle nostre vite.

Gaeta Jazz Festival, giunto quest’anno alla XIV edizione, riconferma la vocazione di offrire uno spaccato del jazz contemporaneo, alternando sui suoi palchi le esibizioni di nomi noti e artisti di nuova e nuovissima generazione, affermati ed emergenti, ed affiancando a progetti dallo stampo più tradizionale progetti sperimentali e di avanguardia, a cavallo fra jazz ed elettronica. 

Tra le anteprime nazionali il concerto di Secret Night Gang, una delle novità più interessanti del panorama soul jazz inglese. Il quintetto, proveniente da Manchester, guidato dalla voce di  Kemani Anderson  e dal sassofonista  Callum Connell, presenterà l’omonimo album d’esordio, pubblicato dalla Brownswood Recordings di Gilles Peterson. Altra protagonista assoluta in lineup è Serena Brancale, una delle voci più talentuose della scena musicale italiana tra  soul, funk,  jazz  e  R&B, che presenterà il nuovo album “Je So Accussì”. 

Tra groove ed elettronica i Tiger & Woods, lo storico duo formato da Marco Passarani e Valerio Delphi, e poi Raffaele Costantino, produttore e DJ, conduttore di Musical Box su Radio 2. Dalla scuderia di Worldwide FM Coco Maria, tastemaker e selector messicana, specializzata in suoni provenienti da Sud America e Caraibi.

Il tradizionale concerto in piano solo all’alba vedrà protagonista Enrico Zanisi, che vanta collaborazioni con pesi massimi della scena jazz internazionale. Un’altra anteprima nazionale il pianista Nicola Guida che presenterà con il suo quartetto “Speleology”, l’album d’esordio che è stato accolto dalla critica internazionale come una delle uscite più interessanti del jazz contemporaneo. 

E ancora: il produttore Daykoda, la cui musica esplora i campi tra beat, downtempo e nu-jazz; il super-collettivo Banda Maje, più di dieci musicisti che da Salerno regalano un live irresistibile, tra funk, soul e ispirazioni cinematiche; Veezo & Kidd Mojo, duo proveniente dalla scuderia Hyperjazz in un live che è un viaggio sperimentale tra jazz e psichedelia, accompagnati dal batterista americano Mylious Johnson; e altri nomi ancora da annunciare.

Un po’ di anni fa un piccolo gruppo di persone sotto l’egida dell’associazione culturale Armonia Foundation of International Arts, sorrette solo dalla passione per il jazz, e in generale da un amore incondizionato per la musica, si lanciava in quest’avventura con entusiasmo, con instancabile spirito di sacrificio, con irriducibile convinzione, trasformando l’enorme fatica in un impegno forte e meraviglioso. Il talento dei musicisti, la cornice magica del Golfo di Gaeta e l’incredibile empatia del nostro attento pubblico, generoso e accogliente, generano un trionfo di suggestioni e vibrazioni uniche. Emozioni che hanno scritto e scriveranno ancora tante pagine indimenticabili non solo della storia del festival ma anche delle nostre vite.

Gaeta Jazz Festival, giunto quest’anno alla XIV edizione, riconferma la vocazione di offrire uno spaccato del jazz contemporaneo, alternando sui suoi palchi le esibizioni di nomi noti e artisti di nuova e nuovissima generazione, affermati ed emergenti, ed affiancando a progetti dallo stampo più tradizionale progetti sperimentali e di avanguardia, a cavallo fra jazz ed elettronica. 

Tra le anteprime nazionali il concerto di Secret Night Gang, una delle novità più interessanti del panorama soul jazz inglese. Il quintetto, proveniente da Manchester, guidato dalla voce di  Kemani Anderson  e dal sassofonista  Callum Connell, presenterà l’omonimo album d’esordio, pubblicato dalla Brownswood Recordings di Gilles Peterson. Altra protagonista assoluta in lineup è Serena Brancale, una delle voci più talentuose della scena musicale italiana tra  soul, funk,  jazz  e  R&B, che presenterà il nuovo album “Je So Accussì”. 

Tra groove ed elettronica i Tiger & Woods, lo storico duo formato da Marco Passarani e Valerio Delphi, e poi Raffaele Costantino, produttore e DJ, conduttore di Musical Box su Radio 2. Dalla scuderia di Worldwide FM Coco Maria, tastemaker e selector messicana, specializzata in suoni provenienti da Sud America e Caraibi.

Il tradizionale concerto in piano solo all’alba vedrà protagonista Enrico Zanisi, che vanta collaborazioni con pesi massimi della scena jazz internazionale. Un’altra anteprima nazionale il pianista Nicola Guida che presenterà con il suo quartetto “Speleology”, l’album d’esordio che è stato accolto dalla critica internazionale come una delle uscite più interessanti del jazz contemporaneo. 

E ancora: il produttore Daykoda, la cui musica esplora i campi tra beat, downtempo e nu-jazz; il super-collettivo Banda Maje, più di dieci musicisti che da Salerno regalano un live irresistibile, tra funk, soul e ispirazioni cinematiche; Veezo & Kidd Mojo, duo proveniente dalla scuderia Hyperjazz in un live che è un viaggio sperimentale tra jazz e psichedelia, accompagnati dal batterista americano Mylious Johnson; e altri nomi ancora da annunciare.